Come funziona Mastodon con Markdown e altre funzionalità extra. Il post de @lealternative
Da qualche settimana è stata installata su poliversity.it una versione modificata di Mastodon chiamata Mastodon Glitch Edition che offre una serie di funzionalità avanzate interessanti tra cui, per l’appunto, la possibilità di inserire il #Markdown nei propri post.
Grazie a @skariko per l’articolo semplice e chiaro
@luca per quello che so, Pleroma/Akkoma è il migliore software per il self-hosting.
Sulla leggerezza invece il problema non riguarda tanto l’architettura del software (ok, Pleroma è MOLTO più leggero di Mastodon), ma la capacità di reggere elevati flussi di traffico e dati. Quando segui mille utenti, la differenza tra Mastodon e Pleroma non è più così rilevante.
(con Mastodon glitch però puoi usare #RaccoonForFriendica per scrivere post formattati!)
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io uso pleroma da sempre sulla mia istanza personale, come prestazioni e’ un buonissimo software, seguo un migliaio di persone e sono seguito da circa 600 ( con tutto che molti sono idle da quel di)
Il problema principale, spiace dirlo parlando di sw opensource, e’ la mancanza di adulti nella stanza, il progetto sta fermo per mesi e quando va avanti, vengono implementate cose inutili, e non si sistemano tutti quei piccoli fastidiosi bug (con bridgy fed, con podcastindex, con castopod!) che si aggiusterebbero con mezz’ora di collaborazione, ho visto le richieste, non mie, cadere nel vuoto sui github.