Perché l’intelligenza umana batte ancora gli algoritmi. Una recensione del saggio di Gerd Gigerenzer
L’autore, scienziato cognitivo presso l’Università di Potsdam, studia da anni le caratteristiche della razionalità. La tesi di fondo del libro è che l’intelligenza artificiale (IA) può trovare le sue applicazioni più proficue in un ambiente stabile, dove cioè vi siano regole fisse, definite e costanti. In tal modo può risultare imbattibile nei giochi da tavolo, prevedendo tutte le possibili mosse, cosa impossibile alla mente umana. Non si tratta però di intelligenza ma di velocità di calcolo.
@kina grazie, non lo conoscevo!
@eticadigitale
@informapirata prego! 😃