Europol sempre più eversiva: “l’anonimato non è un diritto fondamentale”. Chiesta più collaborazione alle big tech sulla crittografia
Catherine De Bolle, capo di Europol, lancia un appello alle aziende tecnologiche per sbloccare i messaggi crittografati usati dai “criminali”
A parte il fatto che non è neanche tanto una questione di anonimato, quanto più di privacy e sicurezza.
Che poi detto da loro 🤦♂️ …
https://www.politico.eu/article/cybercriminals-claim-hack-of-eu-police-agency-posting-data-online/
@informapirata @pirati il parallelismo fatto non è poi tanto sbagliato. È un bel dilemma.
@fp75sx quel parallelismo è disinformativo. La crittografia è un problema solo se le indagini son fatte male. Se le fai con l’ok dei magistrati richiesti per tempo, le forze dell’ordine hanno tutto il tempo di utilizzare gli strumenti consentiti, quali Trojan, intercettazioni ambientali e altre cose che rendono possibile l’aggiramento della crittografia. Questi poliziotti invece vogliono semplicemente avere le chiavi di tutti i cittadini per usarle in qualsiasi momento essi vogliano
@informapirata @fp75sx @pirati
De Bolle usa un parallelismo: “Quando abbiamo un mandato di perquisizione e siamo di fronte a una casa con la porta chiusa, sapendo che il criminale è all’interno, la popolazione non accetterebbe che non si possa entrare.”
Il parallelismo è profondamente sbagliato! E’ come se potessero avere la copia delle chiavi di tutte le case, con il rischio di perdere o farsele rubare.
@sigjlr @informapirata @pirati comprendo queste perplessità ma io proporrei il seguente scenario: chi vende il servizio crittografato è come il proprietario di uno stabile; chi usa il servizio l’affittuario; il proprietario dello stabile e l’affittuario hanno entrambi una copia delle chiavi; se la polizia ha mandato di entrare, il proprietario ha l’obbligo di fornire la propria copia delle chiavi. Il parallelismo ha i suoi risvolti tecnologici ovviamente.
@fp75sx no, chi vende un servizio crittografato sta già offrendo un servizio che prevede diversi sistemi di mitigazione interna (ogni destinatario di messaggi crittografati può segnalare messaggi problematici) e presenta vulnerabilità ambientali (ogni telefono android o apple è ricco di vulnerabilità che le FdO possono GIA’ sfruttare MA SOLO SU MANDATO DEL MAGISTRATO).
Certo, poi esistono sistemi più corazzati, ma Europol vuole l’accesso ai servizi mainstream come WA e Signal!
@informapirata @sigjlr @pirati loro vogliono poterlo fare da casa, chiedono all’azienda che poi gli forwarda tutto in diretta oppure on-demand. Ma qui il problema è il contesto. Dove il sistema è utopico si potrebbe applicare, ma in cina sarebbe devastante. Infine, se diventasse strutturale sarebbe disponibile anche davanti ad un radicale cambio politico. Questo la massa non è neanche capace di comprenderlo (non nutro molta stima per loro).
@informapirata @sigjlr @pirati mix tra sintesi per entrare in 500 char e risposta prima di entrare in auto. Scusami.
Intendo che in un sistema/contesto ideale e perfetto, si potrebbe accettare con serenità mentre in cina (distopico) è già ora un massacro, figuriamoci con questa ulteriore breccia. Qui da noi, non credo possa essere usata liberamente dal primo pm/deputato/amico. Ci vorrebbe cmq un’autorizzazione basata su qualcosa di tangibile o fortemente sostenibile.
@informapirata @pirati io ho come la sensazione che con la scusa del contrasto alla criminalità ci stiamo preparando la vaselina… 🙄